Olio perugino tra i migliori al mondo. A dirlo è la guida Flos Olei attraverso la classifica The Best 20. A vincere il titolo è Giovanni Batta, perugino, produttore di olio extravergine. A conferire questo fregio è lo staff di Marco Oreggia. Azienda, territorio, prodotto. Sono questi gli elementi valutati che conducono alle motivazioni di riconoscimento da parte della giuria. L’olio va assaggiato e poi giudicato. E l’olio umbro è tra quelli da medaglia nel panorama italiano.
Nel mondo olivicolo Flos Olei è un vero vademecum, una bibbia del settore, la guida più cercata e attendibile per riconoscere i migliori prodotti. Essere scelti come “migliore” è un atto di grande notorietà e prestigio.
Flos Olei dà un giudizio attento e autorevole per la valutazione e la classificazione di un olio extravergine.
Il frantoio perugino di Giovanni Batta si è posizionato in una classifica della produzione olearia divisa in 20 categorie: al vertice di ognuna di esse c’è l’olio migliore e il nome del frantoio che lo produce. Giungere a questo vertice equivale a vincere un Tour o il mondiale per un ciclista, vincere un mondiale per una nazionale di calcio, ottenere l’oro a un’olimpiade, il nobel in una delle sezioni in cui è articolato il premio.
“L’assegnazione dei premi che compongono la “The Best 20” – dice Marco Oreggia nell’introduzione della sua guida – “non è tanto subordinata ai valori organolettici degli oli, ma tiene conto piuttosto della costanza qualitativa di ogni realtà produttrice nel corso degli anni e del valore aggiunto che questa apporta al territorio in cui si colloca. Attraverso la “The Best 20” – aggiunge Oreggia – “attribuiamo dei “premi qualità” a una rosa di aziende che, nelle varie categorie descritte, hanno brillato per una ottimizzazione della filiera produttiva.”
Un riconoscimento che gratifica per il lavoro svolto, con serietà ed attenzione e mette l’accento, positivo, sul made in Italy.
Elisabetta Froncillo
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