Quando l’olio EVO è il protagonista

Poter assaggiare un eccellente olio extravergine di oliva, leggi olio EVO, è senza dubbio un’esperienza sensoriale irresistibile. Se poi accade che questo straordinario prodotto della nostra terra accompagni ed esalti alla perfezione i piatti della tradizione, diventa un obbligo raccontarlo. Vi proponiamo un piccolo viaggio nel cuore della Toscana alla scoperta di quattro aziende agricole, che hanno fatto della passione per l’olio EVO il loro core business, compiendo viaggi all’interno del gusto e creando esperienze culinarie che vi consigliamo di sperimentare.

Villa Campestri, Vicchio di Mugello (FI)

Olive Oil Resort, ecco come i proprietari nominano la loro struttura; è evidente che qui l’olio EVO è il protagonista. Incuriosita, ho approfondito l’offerta dell’azienda e ho scoperto che tutto ruota attorno all’esaltazione di questo straordinario prodotto. Tra le proposte di Villa Campestri si annoverano corsi di degustazione in ‘Oleoteca’, percorsi sensoriali per conoscere le proprietà benefiche dell’olio EVO, fino alla scelta guidata di una piantina di olivo da portare a casa.

4 aziende agricole e ristoranti che hanno fatto dell'olio extravergine di oliva il loro core businesse: dalla terra al ristorante fino all'Olive Oli Resort

Poggio Piglia, Chiusi (SI)

Il verde della natura, dei filari e degli olivi fanno da cornice all’antico casale toscano, reso unico da una ristrutturazione con impronta contemporanea: sembra proprio un luogo fatto apposta per rilassarsi, godersi un bagno in piscina e assaporare i prodotti che qui sbocciano. Olio EVO, vino sangiovese e le creazioni dello chef Salvatore Consoli, abilissimo nel presentare un menu tradizionale toscano in chiave moderna. Un particolare che colpisce piacevolmente: l’azienda collabora con il non profit e in particolare con organizzazioni che si occupano di lotta ai tumori al seno e di accoglienza di bambini.

4 aziende agricole e ristoranti che hanno fatto dell'olio extravergine di oliva il loro core businesse: dalla terra al ristorante fino all'Olive Oli Resort

Tenuta Artimino, Carmignano (PO)

Se già gli Etruschi avevano scelto i colli di Artimino per stabilirsi e produrre olio e vino oltre 2.600 anni fa, ci sarà senz’altro un motivo. Qualche secolo più tardi, nemmeno i Medici Granduchi di Toscana seppero resistere alla bellezza del luogo e, oltre a edificare la bellissima Villa Artimino riconosciuta patrimonio culturale Unesco, impiantarono nei dintorni olivi e vigne, facendo nascere la prima “denominazione di origine controllata”: insomma, i prodotti che assaggiamo oggi sono carichi di storia!

Castello del Trebbio, Santa Brigida, Pontassieve (FI)

Il piccolo centro di Santa Brigida, a pochi chilometri da Firenze, è il riferimento per la nostra ultima meta: l’antico Castello del Trebbio, oggi parte di un caratteristico complesso turistico, fa dell’atmosfera calda e tranquilla e della genuinità dei frutti della terra i suoi punti di forza.

Siamo ‘sospesi’ tra il Chianti Colli Fiorentini e il Chianti Rufina, dove anche la coltivazione dell’olivo e la produzione di extravergine hanno origini antiche: lo provano gli orci in terracotta usati in passato per la conservazione del prezioso liquido verde, e che si possono osservare nel tour del castello. Senz’altro da sperimentare, magari al termine di un “tour dell’olio”: tecniche di assaggio e conoscenza delle principali varietà di piante e di frutti per questo prezioso, unico elisir di lunga vita.

Castello del Trebbio

Elisa Giannini
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