Vincentius 1560, quando condire diventa un arte.

Vincentius 1560 - Don Vincenzo Zito

Fu circa quattro anni fa che Agostino Zito, consigliere legale della Società agricola Zito, pensò ad una bottiglietta di EVO biologico limited edition che celebrasse l’avo Don Vincenzo. Quest’ultimo più di 5 secoli orsono tramite un importante matrimonio con Donna Beatrice Filangieri, figlia del conte Riccardo, entrò in possesso tramite uxor dotem di un feudo di ben 300 ha nell’allora contea di San Marco d’Alunzio dando inizio alla straordinaria storia olivicola che oggi giorno vede ancora la famiglia Zito impegnata nel prendersi cura e nel custodire quest’angolo incontaminato di campagna siciliana.

Il Dr. Agostino, venticinque anni ed una laurea in giurisprudenza con un master in agribusiness in tasca, voleva creare un etichetta che potesse trasmettere al consumatore finale la genesi storica della sua azienda; pertanto cominciando a frugare tra i vari antichi documenti, nella biblioteca del suo palazzo di metà ‘800 a Sant’Agata di Militello, si imbatté in uno di essi che presentava l’originale firma dell’avo Don Vincenzo. 

Da questo particolare, con l’aiuto della agenzia di marketing Up e l’ausilio grafico di Art Graphic, è stato sviluppato il concept di un etichetta unica che vede proprio l’antica calligrafia di Don Vincenzo, nella sua trasposizione color porpora, come elemento di richiamo per gli occhi dei consumatori. Quest’ultima oggi si ritrova sulle bottiglie da 0,500ml. dell’azienda Zito che vede distribuire la propria limited edition sui tavoli di ristoranti stellati e dei migliori gourmet shop nazionali. Eleganza e semplicità contraddistinguono questa edizione speciale, dando lustro ad ogni goccia del prezioso oro verde.

Fonte: Società Agricola Zito

Società agricola Zito

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