I testaroli sono un piatto tipico della tradizione della Lunigiana, in particolare dei paesi Fosdinovo, Pontremoli e Castagnetoli. Si tratterebbe, secondo alcune fonti, di una pasta risalente all’antica Roma, così chiamata dal suo sistema di cottura, che veniva effettuato su un “testo” di ghisa.
Il condimento classico dei testaroli è certamente il pesto, ma un’ alternativa saporita e originale consiste nel servirli conditi con la ricotta e accompagnati da una crema di olive nere.
Ingredienti per 4 persone:
200 gr di farina 00
150 gr di farina integrale
3 uova
250 gr di ricotta fresca
1 tazzina di latte
120 gr di olive nere
½ cipolla
Olio extravergine di oliva, sale e pepe
Versate in una terrina la farina normale e quella integrale, aggiungete le uova sbattute con un pizzico di sale, l’olio, qualche cucchiaio d’acqua e amalgamate bene il tutto formando un composto liscio e sodo. Lasciate riposare il panetto, avvolto in un panno umido. Passata circa mezz’ora, ponete l’impasto su una spianatoia, formate una sfoglia sottile. Dopo averla arrotolata, con un coltello praticate dei tagli come se voleste formare dei piccoli triangoli.
Intanto, in una padella fate rosolare la cipolla tritata nell’olio e aggiungete le olive nere, denocciolate e tritate. Portate a bollore abbondante acqua salata e fate bollire la pasta per circa tre minuti, poi scolatela e conditela con la crema di ricotta e latte. Servite i testaroli accompagnati dalla salsa di olive nere e cipolla.
Buon appetito!
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